Dal gesso all'oceano c'è solo un tuffo. Cosa hanno in comune Sacy e le profondità dell'Atlantico? Storia geologica.
Il gesso dello champagne, noto per la sua impronta salina sullo champagne, si è composto nel corso di centinaia di milioni di anni di sedimenti marini, conchiglie, alghe, creature varie... Un fenomeno ancora in corso a una profondità di 60 metri, al largo delle coste della Bretagna. Non c'è da stupirsi che il vino trovi lì un po' del suo terroir. Pronti per il grande tuffo verso l'inizio?
Contro ogni previsione
Quando si tratta di maree, Sacy è piuttosto tranquilla. A Ouessant la questione è completamente diversa. Questo box ti dà l'opportunità di confrontare tu stesso l'impatto dell'immersione sul vino.
Due annate rigorosamente identiche: stesso anno, stesso lotto di produzione, stessa data di sboccatura. Uno resta tranquillo nella cantina di Sacy, l'altro si dirige in Bretagna per immergersi lì, a 60 metri di profondità, spazzato dalle correnti.
Risultato: un contrasto tra una sottile impronta gessosa e una bella sferzata di freschezza iodata. Strabiliante!